2011

La cultura non ha frontiere

Il Progetto è realizzato in partner con la Provincia di Monza e della Brianza.

La Provincia di Monza e Brianza accoglie stranieri provenienti da: Romania, Marocco, Perù, Albania, Ecuador, Ucraina, Pakistan.

Il Progetto è rivolto ai giovani stranieri che giungono in Italia o per ricongiungimento familiare o per cercare lavoro.                               

I primi sono studenti che con difficoltà  nella scuola superiore italiana utilizzano le nozioni apprese nel loro iter scolastico o, come universitari, non possono iscriversi  all'Università.         I giovani che cercano lavoro si trovano  discriminati accettando manzioni  inferiori alle loro capacità lavorative sia perché non conoscono la lingua sia perché non possono utilizzare il loro  titolo di studio.

Obiettivo specifico del progetto:ostacolare la discriminazione culturale e lavorativa attraverso la valorizzazione dei titoli di studio conseguiti in patria e la certificazione del grado di conoscenza della lingua italiana attraverso le seguenti azioni:

1- supportare i consigli di classe delle Scuole Superiori dando informazioni sul percorso scolastico dello studente e sui programmi scolastici del paese di origine utili per compilare una programmazione individuale;

2- guidare il giovane straniero per la legalizzazione dei titoli di studio, l'iscrizione presso le facoltà dell'Università italiana, presso gli Istituti Superiori o i Corsi di Avviamento al lavoro, e per ottenere il titolo legale sulla conoscenza della lingua italiana.

Modalità di realizzazione:

1- dietro richiesta del consiglio di classe, vengono esaminati i documenti scolastici dello studente vengono  stabiliti gli anni di frequenza e la classe italiana in cui deve essere iscritto. Si mettono a confronto gli argomenti del programma scolastico del paese di origine con quello italiano, dando così una "fotografia culturale e nozionistica" dell'alunno al consiglio di classe sulla quale compilerà la programmazione individuale;

2- Il giovane straniero viene ascoltato, si delinea il curriculum scolastico seguito al paese di origine, si organizza  e si segue l'iter per la legalizzazione degli studi e l'eventuale prosecuzione in Italia, si presenta il corso di studi  da seguire per l'apprendimento dell'italiano.                   La prassi per la legalizzazione in Italia del titolo di studio straniero  prevede un iter che inizia dalla scuola che ha rilasciato il titolo di studio o Università frequentata, seguono  i traduttori con veste legale, il Consolato Italiano presso il paese straniero, gli Istituti e le segreterie per studenti stranieri degli Atenei italiani. Il giovane seguirà  un corso per l'apprendimento dell'italiano con certificazione e dell'apprendimento della terminologia specifica italiana per gli universitari.                                                                                                                       A Monza il Centro Territoriale per l'apprendimento (CTP) ha una convenzione con l'Università di Siena per gli stranieri finalizzata al  rilascio della  CILS – Certificazione di Italiano come Lingua Straniera, riconosciuta dallo Stato Italiano , titolo ufficiale che dichiara il grado di competenza comunicativa in Italiano come lingua straniera.